Processo di trattamento

Trattamento

  • Da Vinci® Chirurgia robotica
  • Terapia Focale
  • Sorveglianza attiva
  • immunoterapia
  • Prostatectomia robotica semplice

Da Vinci® Chirurgia robotica

La buona notizia è che ora disponiamo di opzioni terapeutiche più efficaci per il cancro alla prostata che mai. Durante la tua prima visita di valutazione del cancro alla prostata, sarai esaminato dai membri del nostro team clinico che esaminerà anche la tua cartella clinica. Il dottor Tewari e il suo team di fama mondiale utilizzano le ultime tecniche per curare la malattia.

Un pioniere di da Vinci® chirurgia robotica per il cancro alla prostata, il dottor Tewari ha eseguito più di 7,000 prostatectomie robotiche (chirurgia per rimuovere l'intera prostata), rendendolo uno dei chirurghi robotici più abili ed esperti al mondo. Mentre era alla Henry Ford, il dottor Tewari faceva parte del team che ha eseguito la prima prostatectomia radicale robotica negli Stati Uniti.

Utilizziamo un sistema chirurgico robotico all'avanguardia per rimuovere la prostata attraverso alcune piccole incisioni invece di una grande incisione.

Il sistema chirurgico da Vinci è una sofisticata piattaforma robotica progettata per espandere le capacità del chirurgo e offrire un'opzione minimamente invasiva all'avanguardia per la chirurgia della prostata. Con da Vinci vengono utilizzate piccole incisioni per inserire strumenti miniaturizzati e una fotocamera 3D ad alta definizione.

DaVinci

Mentre è comodamente seduto alla console da Vinci, il Dr. Tewari visualizza un'immagine 3D ingrandita ad alta risoluzione del sito chirurgico all'interno del tuo corpo.

Allo stesso tempo, le avanzate tecnologie robotiche e informatiche ridimensionano, filtrano e traducono senza soluzione di continuità i movimenti della mano del Dr. Tewari in precisi micromovimenti degli strumenti da Vinci. Sebbene sia spesso chiamato "robot", il sistema chirurgico da Vinci non può muoversi o funzionare da solo; Il dottor Tewari ha il controllo al 100%.

DaVinci

ARTE Tecnica

L'approccio di chirurgia robotica della prostata utilizzato dal Dr. Tewari è noto come ART (Advanced Robotic Technique) prostatectomia. È un approccio di grande successo per curare il cancro alla prostata riducendo al minimo gli effetti collaterali in molti pazienti.

Il Dr. Tewari e il suo team hanno sviluppato e perfezionato l'ART nell'ultimo decennio in base alle migliaia di interventi chirurgici che hanno eseguito, alla loro ricerca relativa all'anatomia della prostata e ad altre ricerche all'avanguardia.

Il nodo dell'ART tecnica è la delicata rimozione della prostata dalla parte superiore dell'amaca nervosa con la massima clearance per preservare la funzione sessuale e urinaria. I nervi non sono disturbati e l'ossigenazione dei nervi viene monitorata durante questa fase della tecnica, quindi questi nervi preservati sono intatti e sani.

ART-tecnica

ARTE è altamente individualizzato, riflettendo l'anatomia unica di un paziente, la posizione del cancro e la struttura dei nervi.

Il Dr. Tewari realizza abitualmente disegni anatomici delle prostate su cui opera per mappare la relazione spaziale di un cancro con la fascia, i muscoli e i nervi che circondano la prostata.

I pazienti e le loro famiglie hanno potuto beneficiare di una convalescenza più rapida, degenze ospedaliere più brevi, incisioni più piccole con meno cicatrici, perdite di sangue significativamente inferiori durante l'intervento chirurgico e meno dolore dopo l'intervento. La maggior parte dei nostri pazienti viene dimessa e torna a casa entro 24 ore dalla chirurgia robotica.

ART-tecnica

La tecnica del cappuccio

Recentemente l'ART ha incorporato un nuovo approccio ricostruttivo per ridurre al minimo e prevenire le perdite urinarie in quello che chiamiamo Cappuccio tecnica, in cui le strutture di supporto del meccanismo urinario vengono ripristinate dopo la rimozione della prostata, per un più rapido recupero della continenza. Più di 500 pazienti si sono sottoposti a questa tecnica con ottimi risultati.

La procedura richiede 30-40 minuti, con ulteriori 30 minuti per la patologia in tempo reale.

Quando si rimuove la prostata, vogliamo lasciare intatto il più possibile il tessuto circostante la prostata, poiché ciò avverrà ridurre al minimo l'interruzione dei meccanismi urinari.

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Un esempio di tecnica combinata per risolvere alcuni problemi anatomici. Hood Technique- riconoscendo e ispirandosi al Dr. Robert Myer e al Dr. Bocciardi. Molti hanno contribuito a migliorare la continenza - l'obiettivo è ancora sfuggente in alcuni.

NeuroSAFE Tecnica

L'arte tecnica massimizza anche il recupero del controllo urinario. Fondamentalmente, questa tecnica ha un'altissima probabilità di non perdere urina. Inoltre, promuovendone il successo, l'ART La tecnica incorpora la pianificazione preoperatoria basata sulla risonanza magnetica per la rimozione del cancro e il NeuroSAFE intraoperatorio tecnica in cui l'intero margine del nervo viene valutato dal patologo in tempo reale in modo da poter salvare più nervi, dandoci la possibilità di garantire che eventuali tumori aggiuntivi vengano visti prima di terminare l'operazione. Il NeuroSAFE tecnica è stata sviluppata con la guida e in collaborazione con l'Università di Amburgo.

Neuro-SICURO

L'utilizzo di un modello di previsione basato sulla risonanza magnetica multiparametrica (mpMRI) consente al Dr. Tewari di utilizzare la giusta tecnica di risparmio nervoso basata sulla biologia di un particolare paziente.

Terapia Focale

La terapia focale è un'opzione di trattamento emergente che prevede la rimozione del cancro alla prostata con la conservazione del tessuto sano circostante.

La terapia focale può evitare danni alla prostata normale mentre affronta il tessuto malato e canceroso. Questa terapia può avere meno effetti collaterali perché non tutta la prostata viene rimossa. Questo approccio può comportare una ridotta morbilità rispetto alle terapie a ghiandola intera.

Nella pratica attuale, c'è qualche dibattito sulla selezione ottimale del paziente e sulle strategie di localizzazione preoperatoria del tumore nelle terapie focali. Le modalità di terapia focale comprendono la crioterapia, gli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità, l'ablazione laser, la terapia fotodinamica, l'elettroporazione irreversibile, l'ablazione con radiofrequenza e la brachiterapia focale.

terapia focale

Ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU)

L'ultrasuono focalizzato ad alta intensità o HIFU è una procedura di riscaldamento non invasiva (non chirurgica) per il trattamento del cancro alla prostata localizzato. HIFU elimina il cancro alla prostata dirigendo le onde di energia degli ultrasuoni (piuttosto che le radiazioni) per distruggere il tessuto prostatico malato. Le onde sonore vengono trasmesse attraverso il retto e si concentrano precisamente sulle porzioni cancerose della ghiandola. Questo approccio mirato e minimamente invasivo al trattamento del cancro alla prostata lascia illeso il tessuto sano circostante, riducendo al minimo gli effetti collaterali per una migliore qualità della vita.

Benefici

  • Trattamento personalizzato e mirato
  • Procedura non invasiva in giornata
  • Privo di radiazioni
  • Effetti collaterali minimi
terapia focale

Sorveglianza attiva

Alcuni uomini a cui è stato diagnosticato un cancro alla prostata presentano quella che è considerata una malattia a basso rischio, definita come PSA 10 ng/ml o inferiore, un punteggio di Gleason bioptico di 6 o inferiore e uno stadio clinico T2a o inferiore.

Per questi pazienti con Gleason 6 a basso rischio e basso volume, Sorveglianza attiva (AS) sta diventando un'alternativa sempre più popolare alle modalità di trattamento definitivo come la radioterapia e la chirurgia. Questo approccio cerca di evitare la morbilità associata al trattamento eccessivo del carcinoma prostatico indolente e ritardare il trattamento della malattia fino a quando non diventa clinicamente significativo.

sorveglianza-attiva

Sorveglianza attiva significa che invece di trattamenti come la chirurgia o le radiazioni, i pazienti saranno monitorati regolarmente per segni di malattie clinicamente più importanti. Il dottor Tewari ha uno dei più grandi programmi di sorveglianza attiva ("vigile attesa"). in modo che gli uomini a minor rischio di cancro aggressivo possano essere monitorati fino a quando l'intervento non sia giustificato.

Nell'ambito del programma di sorveglianza attiva, vengono fornite valutazioni personalizzate complete e ottimizzazione della salute per i pazienti per contribuire alla riduzione del rischio.

sorveglianza-attiva

Il Dr. Tewari e Nihal Mohamed, PhD, Direttore della ricerca comportamentale e sociale, Dipartimento di Urologia, Mount Sinai, stanno attualmente conducendo due studi finanziati dal Dipartimento della Difesa per informare i pazienti e i loro cari sulla sorveglianza attiva e su alcune delle sfide che gli uomini e i loro cari devono affrontare problemi legati all'assistenza sanitaria a lungo termine, come la necessità di informazioni sui test di screening di follow-up e sulle strategie di apprendimento per gestire lo stress e le preoccupazioni.

immunoterapia

Sfruttare il sistema immunitario per trattare e curare il cancro alla prostata

L'immunoterapia è un'opzione terapeutica praticabile per alcuni pazienti. Crediamo che la continua ricerca nel campo dell'immuno-oncologia possa essere la chiave per scoperte future per molti tipi di cancro, e per questo motivo abbiamo sostenuto l'importanza dell'immunoterapia per il cancro alla prostata.

Il nostro programma di immunoterapia per il cancro alla prostata persegue una varietà di progetti progettati per creare un approccio personalizzato alla diagnosi e al trattamento del cancro alla prostata. Uno dei nostri obiettivi principali è sviluppare agenti immunoterapici efficaci che siano unici per il tumore specifico di un paziente.

immunoterapia

Prove attuali di immunoterapia

Il team del Dr. Tewari sta attualmente conducendo tre studi di immunoterapia attiva: Il team del Dr. Tewari spera che questo lavoro consentirà loro di identificare i pazienti idonei per l'immunoterapia in coorti di pazienti più ampie o all'interno di popolazioni etniche o razziali ad alto rischio, aumentando l'efficacia e la personalizzazione del trattamento e migliorare la qualità della vita.

  • Immunoterapia di combinazione neoadiuvante di CDX-301(FLT3L) e PolyIC:LC per il trattamento del carcinoma prostatico localizzato non metastatico a rischio intermedio e alto
  • Prova in aperto della vaccinazione autologa in situ con Hiltonolo intratumorale e sistemico® (Poly-ICLC) somministrato a pazienti in sorveglianza attiva per cancro alla prostata di nuova diagnosi
  • Studio della vaccinazione agologa in situ contro il cancro alla prostata con Hiltonolo intratumorale e sistemico® (Poly-ICLC) Prima della prostatectomia radicale
immunoterapia

Prostatectomia robotica semplice per iperplasia prostatica benigna (IPB)

Il Dr. Tewari esegue circa 400 prostatectomie radicali assistite da robot ogni anno.

L'iperplasia prostatica benigna (BPH) è un ingrossamento della prostata (di solito 100 grammi o più), che provoca il blocco del flusso di urina.

Una delle migliori opzioni per trattare l'IPB è eseguire a Prostatectomia semplice robot-assistita, che riduce le dimensioni della prostata del paziente. La procedura richiede circa 25-30 minuti e di solito comporta sanguinamento minimo o nullo. Una semplice prostatectomia robotica comporta in genere un pernottamento in ospedale.

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